sabato 8 marzo 2014

Corte dei conti: il fisco penalizza il Sud

Roma, 6 mar. 2014 ( Avvenire.it ): "La forza trainante sulla pressione fiscale complessiva, passata dal 38 al 44% appare imputabile per oltre i 4/5 alle entrate locali. La quota di queste su quelle della P.A si è più che triplicata (dal 5,5% al 15,9%)". Lo ha affermato il presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri audito in Parlamento riferendosi al periodo 1990-2012.

"Il ricorso alla leva fiscale è molto differenziato sul territorio con una 'regola distorsiva' che penalizza i territori con redditi medi più bassi ed economie in affanno", ha aggiunto Squitieri, evidenziando che Irap e addizionali Irpef ''sono mediamente più alte nel Mezzogiorno''.

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