domenica 20 dicembre 2015
martedì 3 novembre 2015
Xylella, in Usa sperimentato cocktail di batteriofagi su vigne colpite, i ricercatori: 'Potrebbe funzionare anche in Puglia'
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Xylella, in Usa sperimentato cocktail di batteriofagi su vigne colpite, i ricercatori: 'Potrebbe funzionare anche in Puglia'
www.ilikepuglia.it 01/10/2015
Xylella, in Usa sperimentato cocktail di batteriofagi su vigne colpite, i ricercatori: 'Potrebbe funzionare anche in Puglia'
www.ilikepuglia.it 01/10/2015
mercoledì 30 settembre 2015
Xylella: Università del Texas sperimenta con successo cocktail di batteriofagi su vigne
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Xylella: Università del Texas sperimenta con successo cocktail di batteriofagi su vigne
www.georgofili.info 30/09/2015
www.georgofili.info 30/09/2015
sabato 26 settembre 2015
Nanomolecole per contrastare la xylella fastidiosa, un significativo passo avanti
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Nanomolecole per contrastare la Xylella fastidiosa, un significativo passo avanti
www.corrieresalentino.it 26/09/2015
Nanomolecole per contrastare la Xylella fastidiosa, un significativo passo avanti
www.corrieresalentino.it 26/09/2015
venerdì 8 maggio 2015
Xylella: ecco gli effetti della cura israeliana sugli ulivi
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Xylella: ecco gli effetti della cura israeliana sugli ulivi
www.trnews.it
Xylella: ecco gli effetti della cura israeliana sugli ulivi
www.trnews.it
Xylella, stop al Piano di interventi
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Xylella, stop al Piano di interventi
agronotizie.imagelinenetwork.com
Xylella, stop al Piano di interventi
agronotizie.imagelinenetwork.com
La guerra dell’ulivo – Servizio Pubblico
mercoledì 29 aprile 2015
Oria, gli ulivi ammalati passano da 6 a 40. Ma l’Ue ordina di abbattere anche quelli vicini
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Oria, gli ulivi ammalati passano da 6 a 40. Ma l’Ue ordina di abbattere anche quelli vicini
www.lostrillonenews.it
Oria, gli ulivi ammalati passano da 6 a 40. Ma l’Ue ordina di abbattere anche quelli vicini
www.lostrillonenews.it
giovedì 16 aprile 2015
Xylella fastidiosa: il batterio killer degli olivi
mercoledì 15 aprile 2015
Sit-in in Procura a Lecce per fermare il mostruoso piano anti-xylella
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Sit-in in Procura a Lecce per fermare il mostruoso piano anti-xylella
15/04/2015
retedellereti.blogspot.it
Sit-in in Procura a Lecce per fermare il mostruoso piano anti-xylella
15/04/2015
retedellereti.blogspot.it
martedì 14 aprile 2015
Strage degli ulivi in Puglia, una follia tutta italiana
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Strage degli ulivi in Puglia, una follia tutta italiana
Antonia Battaglia 13/04/2015
www.repubblica.it
Strage degli ulivi in Puglia, una follia tutta italiana
Antonia Battaglia 13/04/2015
www.repubblica.it
Xylella, abbattuti i primi ulivi. ma non è vero che ce l'ha imposto l'Europa
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Xylella, abbattuti i primi ulivi. ma non è vero che ce l'ha imposto l'Europa
Antonio Sanfrancesco 13/04/2015
www.famigliacristiana.it
Xylella, abbattuti i primi ulivi. ma non è vero che ce l'ha imposto l'Europa
Antonio Sanfrancesco 13/04/2015
www.famigliacristiana.it
The famous olive trees of Puglia are ravaged by disease – here's how we can save them
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
The famous olive trees of Puglia are ravaged by disease – here's how we can save them
Marcello Nicoletti 13/04/2015
phys.org/news/2015-04
The famous olive trees of Puglia are ravaged by disease – here's how we can save them
Marcello Nicoletti 13/04/2015
phys.org/news/2015-04
giovedì 9 aprile 2015
Dalla California una ricerca che invalida il piano di Silletti
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Comitato pro ulivi: dalla California una ricerca che invalida il piano di Silletti
www.lecceprima.it 09/04/2015
Comitato pro ulivi: dalla California una ricerca che invalida il piano di Silletti
www.lecceprima.it 09/04/2015
venerdì 3 aprile 2015
Xylella, l’Europa smentisce la Regione Puglia
Rassegna stampa "Xylella fastidiosa"
Xylella, l’Europa smentisce la Regione Puglia
di Antonia Battaglia - 2 aprile 2015
temi.repubblica.it/micromega-online
Xylella, l’Europa smentisce la Regione Puglia
di Antonia Battaglia - 2 aprile 2015
temi.repubblica.it/micromega-online
mercoledì 1 aprile 2015
Xylella fastidiosa: intervista al ricercatore Donato Boscia del CNR
Rassegna stampa "Xylella fastidiosa"
Xylella fastidiosa: intervista al ricercatore Donato Boscia del CNR
di Alessandro Mattedi - 31 marzo 2015
italiaxlascienza.it
Xylella fastidiosa: intervista al ricercatore Donato Boscia del CNR
di Alessandro Mattedi - 31 marzo 2015
italiaxlascienza.it
Xylella fastidiosa: identikit e possibili soluzioni
Rassegna stampa "Xylella fastidiosa
Xylella fastidiosa: identikit e possibili soluzioni
di Daniela Pasanisi - 1 aprile 2015
www.siderlandia.it
martedì 31 marzo 2015
Ulivi: Xylella, Andriukaitis a breve in Salento
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Ulivi: Xylella, Andriukaitis a breve in Salento
( www.euractiv.it )
Ulivi: Xylella, Andriukaitis a breve in Salento
( www.euractiv.it )
martedì 24 marzo 2015
Il caso degli ulivi pugliesi e del “fastidioso” batterio
sabato 14 marzo 2015
Xylella, il PM: «L'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari gode di immunità totale»
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Xylella, il PM: «L'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari gode di immunità totale»
Xylella fastidiosa, ma non per tutti
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Inchiesta: Xylella fastidiosa, ma non per tutti
( www.iltaccoditalia.info )
Inchiesta: Xylella fastidiosa, ma non per tutti
( www.iltaccoditalia.info )
Multinazionale ha diffuso virus degli ulivi in Puglia?
Rassegna stampa "Emergenza Xylella"
Multinazionale ha diffuso virus degli ulivi in Puglia? La Procura Indaga
(videoandria.com)
Multinazionale ha diffuso virus degli ulivi in Puglia? La Procura Indaga
(videoandria.com)
mercoledì 11 marzo 2015
IL BATTERIO KILLER
Xylella, allarme degli agriturismo. «Disdette per le prenotazioni» Gli operatori: «Il Salento zona infetta sta creando tanti problemi». Dal 12 marzo a Lecce via libera alla terapia per salvare le piante millenarie
di Salvatore Avitabile [corrieredelmezzogiorno.it]
[ 7 marzo 2015 | 11:02 ] LECCE - L’allarme Xylella rischia di mettere in ginocchio anche il comparto turistico del Salento. Turismo Verde, una delle più importanti associazioni che rappresenta gli agriturismo (85 su 140 strutture), ha annunciato che, a causa del Salento dichiarato zona infetta per il batterio killer degli ulivi, ci sarebbe stata già una disdetta di prenotazioni tra il 20 ed il 30 per cento. Secondo gli operatori turistici, dunque, l’annunciato piano con l’utilizzo di insetticidi per «bruciare» gli ulivi infetti starebbe creando molto panico tra i vacanzieri che solitamente vengono nel Salento per trascorrere le ferie estive negli agriturismo. Ed hanno così chiesto al commissario Giuseppe Silletti di valutare con attenzione tutti gli interventi da adottare.
Il progetto
Nel frattempo Coldiretti ha annunciato il via alla terapia salva ulivi per fermare il diffondersi nel 2015 della più grave epidemia della storia che ha colpito la pianta simbolo della pace nel mondo. L’appuntamento è fissato per giovedì 12 marzo a Lecce, dove avranno inizio le operazioni colturali di taglio dei rami, trinciatura, sarchiatura e aratura dei terreni, necessarie a fermare la propagazione del contagio con l’inizio stagionale della schiusa delle uova dell’insetto sputacchina, vettore del patogeno «Xylella fastidiosa» che rischia di cambiare per sempre il paesaggio e le attività economiche di una componente determinante del Made in Italy e della dieta mediterranea, proprio alla vigilia dell’Expo2015. «Con la ripresa vegetativa è necessario mettere in campo tutte le misure per combattere la malattia che saranno illustrate dal punto di vista pratico. Sarà anche l’occasione per fare il punto sui danni al patrimonio paesaggistico ed ambientale, all’economia e all’occupazione, ma anche per valutare gli effetti su abitudini e tradizioni», fanno sapere da Coldiretti. Che aggiungono: «Inizia una battaglia contro il tempo per difendere le storiche piante millenarie con la presenza del presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, con l’intera Giunta nazionale a Lecce, per salvare un patrimonio della Puglia, dell’Italia e del Mondo. Per questo è necessario garantire risorse adeguate a salvare un bene pubblico. Sarà anche avviata una raccolta fondi utile a finanziare la ricerca per debellare la malattia con il metodo del crowndfunding ambientale e dare così la possibilità ai milioni di italiani e stranieri che amano il Salento di contribuire concretamente. Sull’emergenza Xylella che ha colpito alcuni ulivi del Salento e quindi il paesaggio rurale pugliese «ora c’è da fare un lavoro tecnico. Noi abbiamo dato un metodo; con un cronoprogramma serrato, l’istituzione di un Commissario, il coinvolgimento della Protezione civile. Ora tocca ai tecnici lavorare per frenare questa fitopatologia». Così il ministro delle Politiche agricole, alimentare e forestali Maurizio Martina, a margine dell’audizione delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato riunite.
La Forestale
Una giornata di formazione dedicata a un centinaio di forestali, all’Istituto agronomico di Valenzano (Bari) per conoscere nel dettaglio il batterio della Xylella fastidiosa che sta distruggendo gli ulivi del Salento. Lo ha chiesto il Commissario delegato della Protezione Civile per l’emergenza Xylella e Comandante del Corpo forestale della Puglia, Giuseppe Silletti, al Chieam di Bari. Un incontro di approfondimento con gli esperti, ingegneri, tecnici e ricercatori, per presentare ai rappresentanti delle unità di personale del Corpo Forestale, impegnate nel controllo, monitoraggio e nelle attività sanzionatorie, tutte le nozioni e gli strumenti di lavoro. Sono state, difatti, illustrate le metodologie e le applicazioni informatiche e territoriali, utili al monitoraggio sul territorio interessato dal fitopatogeno. «Un incontro positivo - sottolinea il Commissario straordinario - per il personale impiegato nelle attività quotidiane di controllo sul territorio e per l’individuazione dei focolai, tra le priorità del Corpo forestale, perché si fermi l’avanzata del batterio».
[fonte: corrieredelmezzogiorno.it ]
di Salvatore Avitabile [corrieredelmezzogiorno.it]
[ 7 marzo 2015 | 11:02 ] LECCE - L’allarme Xylella rischia di mettere in ginocchio anche il comparto turistico del Salento. Turismo Verde, una delle più importanti associazioni che rappresenta gli agriturismo (85 su 140 strutture), ha annunciato che, a causa del Salento dichiarato zona infetta per il batterio killer degli ulivi, ci sarebbe stata già una disdetta di prenotazioni tra il 20 ed il 30 per cento. Secondo gli operatori turistici, dunque, l’annunciato piano con l’utilizzo di insetticidi per «bruciare» gli ulivi infetti starebbe creando molto panico tra i vacanzieri che solitamente vengono nel Salento per trascorrere le ferie estive negli agriturismo. Ed hanno così chiesto al commissario Giuseppe Silletti di valutare con attenzione tutti gli interventi da adottare.
Il progetto
Nel frattempo Coldiretti ha annunciato il via alla terapia salva ulivi per fermare il diffondersi nel 2015 della più grave epidemia della storia che ha colpito la pianta simbolo della pace nel mondo. L’appuntamento è fissato per giovedì 12 marzo a Lecce, dove avranno inizio le operazioni colturali di taglio dei rami, trinciatura, sarchiatura e aratura dei terreni, necessarie a fermare la propagazione del contagio con l’inizio stagionale della schiusa delle uova dell’insetto sputacchina, vettore del patogeno «Xylella fastidiosa» che rischia di cambiare per sempre il paesaggio e le attività economiche di una componente determinante del Made in Italy e della dieta mediterranea, proprio alla vigilia dell’Expo2015. «Con la ripresa vegetativa è necessario mettere in campo tutte le misure per combattere la malattia che saranno illustrate dal punto di vista pratico. Sarà anche l’occasione per fare il punto sui danni al patrimonio paesaggistico ed ambientale, all’economia e all’occupazione, ma anche per valutare gli effetti su abitudini e tradizioni», fanno sapere da Coldiretti. Che aggiungono: «Inizia una battaglia contro il tempo per difendere le storiche piante millenarie con la presenza del presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, con l’intera Giunta nazionale a Lecce, per salvare un patrimonio della Puglia, dell’Italia e del Mondo. Per questo è necessario garantire risorse adeguate a salvare un bene pubblico. Sarà anche avviata una raccolta fondi utile a finanziare la ricerca per debellare la malattia con il metodo del crowndfunding ambientale e dare così la possibilità ai milioni di italiani e stranieri che amano il Salento di contribuire concretamente. Sull’emergenza Xylella che ha colpito alcuni ulivi del Salento e quindi il paesaggio rurale pugliese «ora c’è da fare un lavoro tecnico. Noi abbiamo dato un metodo; con un cronoprogramma serrato, l’istituzione di un Commissario, il coinvolgimento della Protezione civile. Ora tocca ai tecnici lavorare per frenare questa fitopatologia». Così il ministro delle Politiche agricole, alimentare e forestali Maurizio Martina, a margine dell’audizione delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato riunite.
La Forestale
Una giornata di formazione dedicata a un centinaio di forestali, all’Istituto agronomico di Valenzano (Bari) per conoscere nel dettaglio il batterio della Xylella fastidiosa che sta distruggendo gli ulivi del Salento. Lo ha chiesto il Commissario delegato della Protezione Civile per l’emergenza Xylella e Comandante del Corpo forestale della Puglia, Giuseppe Silletti, al Chieam di Bari. Un incontro di approfondimento con gli esperti, ingegneri, tecnici e ricercatori, per presentare ai rappresentanti delle unità di personale del Corpo Forestale, impegnate nel controllo, monitoraggio e nelle attività sanzionatorie, tutte le nozioni e gli strumenti di lavoro. Sono state, difatti, illustrate le metodologie e le applicazioni informatiche e territoriali, utili al monitoraggio sul territorio interessato dal fitopatogeno. «Un incontro positivo - sottolinea il Commissario straordinario - per il personale impiegato nelle attività quotidiane di controllo sul territorio e per l’individuazione dei focolai, tra le priorità del Corpo forestale, perché si fermi l’avanzata del batterio».
[fonte: corrieredelmezzogiorno.it ]
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